Giacomo d’Apollonio è il nuovo sindaco di Isernia. Al ballottaggio ha ottenuto il 59 per cento delle preferenze, pari a 5mila 626 voti contro il 41 per cento totalizzato da Gabriele Melogli, pari a 3mila 909 preferenze. 

L'aula consiliare del Comune di Isernia
L’aula consiliare del Comune di Isernia

Alla coalizione guidata dal generale vanno venti seggi, costituenti la maggioranza consiliare, che sono così distribuiti: 12 alla lista Insieme per il Molise nella quale sono stati eletti i consiglieri Pietro Paolo Di Perna (242 preferenze), Domenico Chiacchiari (222 preferenze), Emanuela Guglielmi (212 preferenze), Giuseppe Lombardozzi (208 preferenze), Gianni Fantozzi (205 preferenze), Elisabetta Lancellotta (177 preferenze), Enrico Caranci (134 preferenze), Vittoria Succi (133 preferenze), Giovanni De Marco (118 preferenze), Tiziana Pizzi (102 preferenze), Gianluca Di Pasquale (102 preferenze), Irma Barbato(97 preferenze); 6 alla lista Isernia in Comune che vede eletti i consiglieri Cesare Pietrangelo (311 preferenze), Maria Antonella Matticoli (169 preferenze), Nicola Moscato (166 preferenze), Sonia De Toma (125 preferenze), Tonino Antenucci (88 preferenze), Giampiero Mancini (83 preferenze); 2 alla lista di Fratelli d’Italia nella quale sono stati eletti i consiglieri Eugenio Kniahynicki (134 preferenze) e Francesca Bruno (55 preferenze).

Dodici i seggi assegnati alla minoranza di cui cinque assegnati ai candidati sindaci: Gabriele Melogli – che però, come emerso dalle interviste tv di questa sera, potrebbe anche dimettersi, lasciando il seggio a Giovancarmine Mancini – ; Rita Formichelli; Cosmo Tedeschi (che, però, ha sostenuto d’Apollonio al ballottaggio e che dunque certamente passerà nella maggioranza); Mino Bottiglieri e Stefano Testa. I rimanenti 7 sono stati assegnati rispettivamente: 2 a Forza Italia che vede eletti Raimondo Fabrizio (513 preferenze) e Filomena Calenda (265 preferenze); 1 alla lista Alleanza per il Futuro che vede eletto Andrea Galasso (250 preferenze); 1 alla lista ‘Progetto per Isernia’ che vede eletto Roberto Di Pasquale (143 preferenze); 1 al Partito Democratico che vede eletta Fabia Onorato (173 preferenze); 1 alla lista Isernia Prima di Tutto che vede eletto Roberto Di Baggio (483 preferenze); 1 alla lista La città Nuova che vede eletto Vincenzo Di Luozzo (313 preferenze).

Nessun seggio è stato assegnato ad altri tre candidati sindaci che avevano preso parte alla competizione elettorale. Si tratta di Sara Ferri, Lucio Pastore e di Emilio Izzo. Il neo sindaco ha già annunciato, però, che ha intenzione di volersi avvalere della collaborazione di Izzo per quanto riguarda i progetti riguardanti lo sviluppo del sito archeologico del Paleolitico. Risorsa questa importantissima su cui puntare per dare nuovo slancio alla città.

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