consiglio-comunale-iserniaÈ stata convocata per giovedì sera a Isernia dal leader regionale de ‘La Destra’, Giovancarmine Mancini, una riunione con i segretari regionali degli altri partiti per cercare di trovare l’intesa su un candidato sindaco unitario del centrodestra. Dopo le divisioni e i distinguo dei giorni scorsi, lo scopo di Mancini è quello di far ritrovare la coesione dell’intero schieramento che, obiettivamente  presentandosi diviso alle elezioni con più candidati, ha poche chance di vincere. Un’impresa che si annuncia complessa. La situazione attuale, infatti, vede:  Giacomo d’Apollonio, proposto da Iorio e Di Sandro rispettivamente per la lista ‘Insieme per Isernia’ e Fratelli d’Italia; Gabriele Melogli, indicato da Forza Italia e Luigi Mazzuto su cui punta Salvini. Per trovare un accordo, quindi, o si trova l’intesa su uno di questi tre possibili candidati o deve essere necessariamente proposto un nuovo nome sul quale possano convergere tutti. Diversamente, ognuno andrà alle elezioni con un suo candidato. Alla riunione convocata da Mancini parteciperà sicuramente Forza Italia. “Forza Italia – ha, infatti, affermato in una nota il portavoce del partito Giacomo Papa – considera positiva l’iniziativa intrapresa dal segretario regionale de ‘La Destra’ di indire un nuovo tavolo politico tra i partiti del centrodestra teso a ricercare una soluzione unitaria per le elezioni comunali di Isernia. Siamo convinti – ha aggiunto – che i cittadini di Isernia si aspettano da noi scelte responsabili nell’esclusivo interesse della città”. Ora bisognerà, però, vedere se anche gli altri partiti ci saranno.

Nel centrosinistra a tenere banco è la questione Primarie. Si faranno o si cercherà la convergenza diretta su un unico candidato? Un nodo questo che potrebbe essere sciolto già nella riunione in programma domani sera. I nomi che circolano per la candidatura a sindaco sono quelli di Franco Capone e di Como Tedeschi, con quest’ultimo che potrebbe, però, anche scegliere di candidarsi autonomamente a capo di più liste civiche. Il Partito Democratico nelle ultime ore starebbe però puntando su un altro nome proveniente dalla società civile: quello di Giuseppe Gagliardi, medico ortopedico in servizio all’ospedale Veneziale di Isernia. Bisognerà, però, vedere se Gagliardi accetterà di scendere in campo.

C’è poi anche la possibilità che a Isernia possa nascere un terzo polo composto da Udc, Nuovo Centrodestra e Popolari per l’Italia, con uno tra Mimmo Izzi e Ida Sassi in lizza per la candidatura a sindaco.

Da sottolineare che cresce, invece, di giorno in giorno il numero dei movimenti civici che saranno presenti alle elezioni. Oltre al Movimento 5 Stelle, che a breve dovrà anche scegliere il candidato sindaco, in lizza ci sono: ‘Persone e Idee per Isernia’  con Stefano Testa che quasi certamente sarà il candidato sindaco; ‘Pensiero Libero’, che fa capo a Lucio Pastore e Alberto Gentile, e al quale potrebbe aderire anche Sel altri partiti di sinistra che non si riconoscono più nel centrosinistra; il movimento di Emilio Izzo e ‘Officina delle Idee per Isernia’ che propone Cosmo Tedeschi per la carica di sindaco.

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