Aldo PatricielloSarà celebrato domani ‘Il Giorno del ricordo’ in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Nell’occasione l’eurodeputato molisano Aldo Patriciello (nella foto a sinistra) ha inteso sottolineare l’importanza di questa ricorrenza. “Bisogna mantenere lucido e vivo – ha dichiarato Patriciello in una nota – il ricordo delle tragedie che hanno segnato in maniera profonda il percorso storico dell’Italia e dell’Europa in generale. È un dovere morale al quale nessuno di noi può sottrarsi se si vuole davvero dare cittadinanza storica agli eventi che si verificarono in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia tra il 1943 ed il 1945: pagine di storia e ricordi che la cecità ed il furore ideologico hanno tenuto lontano dalla memoria degli italiani per troppi, lunghi anni. Aver restituito, finalmente, al ricordo collettivo quei tragici fatti ci permette – ha aggiunto l’eurodeputato – di camminare uniti lungo il sentiero della solidarietà e del rispetto reciproco, nella ferma convinzione che simili avvenimenti hanno rappresentato il lato più oscuro dell’identità storica a politica dell’ Europa. Oggi più che mai, di fronte ad un’Unione Europea che rischia di vedere incrinarsi pericolosamente i legami di pace e solidarietà tra le nazioni, commemorare il Giorno del ricordo significa dimostrare di aver imparato dagli errori del passato e di voler proseguire, con dedizione ed impegno, sulla strada di una maggior integrazione politica ed economica tra i popoli europei affinché – ha concluso – simili tragedie non abbiano mai più a ripetersi”.

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